LA BUSINESS UNIT DEL TELERISCALDAMENTO

Cogeninfra progetta, realizza e gestisce reti di distribu­zione del calore moderne e sostenibili, portando energia termica efficiente a comunità, quartieri e aziende. Gra­zie a soluzioni tecnologiche all’avanguardia e a un’atten­ta pianificazione, gli impianti massimizzano l’uso delle risorse disponibili e minimizzano gli sprechi energetici, riducendo contestualmente le emissioni di CO2 e l’im­patto ambientale.

VISIONE INTEGRATA

I progetti di teleriscaldamento sono sviluppati per ga­rantire:

  • Efficienza energetica: utilizzo ottimizzato di fonti ter­miche rinnovabili e recupero calore residuo dai processi industriali.
  • Sostenibilità ambientale: riduzione dei consumi di com­bustibili fossili e delle emissioni nocive.
  • Affidabilità e continuità: gestione integrata degli im­pianti e monitoraggio costante delle reti.
  • Valore per il territorio: soluzioni che contribuiscono al benessere delle comunità servite, favorendo lo sviluppo sostenibile locale.

Grazie a un approccio integrato e su misura, la Business Unit Teleriscaldamento trasforma l’energia in un servi­zio efficiente, sicuro e rispettoso dell’ambiente, consoli­dando la posizione di partner strategico nella transizio­ne energetica.

SFIDE PER IL FUTURO

Cogeninfra contribuisce attivamente alla creazione di un’economia circolare come fonte rinnovabile alternativa. Vuole essere protagonista del processo di transizione energetica, promuovendo un uso sempre più consistente di fonti rinnovabili per l’alimentazione degli impianti di teleriscaldamento eliminando così l’utilizzo del combustibile fossile. L’agenda di Cogeninfra prevede di effettuare un investimento per convertire, tramite revamping, quelle centrali non ancora alimentate a biomassa ad altre fonti rinnovabili per portare a compimento il processo di decarbonizzazione. Il teleriscaldamento è una tecnologia innovativa che si pone nel mercato come una valida soluzione nel processo di transizione energetica per il raggiungimento degli obiettivi climatici al 2030 e al 2050.

I numeri

Dati riferiti all’anno solare 2024

166 GWh

termico venduto

+ 18.000

Utenze

59,63 Kton

CO2 evitate

124 km

rete

oltre 268 MWt

potenza termica allacciata

7.465.705 m3

volumetria utenza riscaldata

I vantaggi:

Ambiente

Il teleriscaldamento consente il miglioramento della qualità dell’aria attraverso la riduzione delle sostanze inquinanti e gas ad effetto serra.

Heat

Risparmio

Il teleriscaldamento rappresenta un’alternativa più economica con conseguente risparmio in bolletta.

Heat

Sicurezza

Il teleriscaldamento utilizza tecnologie più sicure che eliminano i rischi legati alla combustione all’interno delle caldaie.

Heat

Razionalizzazione

Il teleriscaldamento favorisce un uso razionale delle risorse energetiche con attenzione alla riduzione del consumo di combustibili fossili e dell’inquinamento locale.

Heat

Prestazioni

Il teleriscaldamento comporta il miglioramento della prestazione energetica degli edifici (APE) con conseguente aumento del valore economico degli immobili.

Heat

Manutenzione

Il teleriscaldamento permette una riduzione dei costi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Heat

I vantaggi

  • Ambiente

  • Risparmio

  • Sicurezza

  • Razionalizzazione

  • Prestazioni

  • Manutenzione

AMBIENTE

Il teleriscaldamento consente il miglioramento della qualità dell’aria attraverso la riduzione delle sostanze inquinanti e gas ad effetto serra.

RISPARMIO

Il teleriscaldamento rappresenta un’alternativa più economica con conseguente risparmio in bolletta.

SICUREZZA

Il teleriscaldamento utilizza tecnologie più sicure che eliminano i rischi legati alla combustione all’interno delle caldaie.

RAZIONALIZZAZIONE

Il teleriscaldamento favorisce un uso razionale delle risorse energetiche con attenzione alla riduzione del consumo di combustibili fossili e dell’inquinamento locale.

PRESTAZIONI

Il teleriscaldamento comporta il miglioramento della prestazione energetica degli edifici (APE) con conseguente aumento del valore economico degli immobili.

MANUTENZIONE

Il teleriscaldamento permette una riduzione dei costi di manutenzione ordinaria e straordinaria.


Il calore sostenibile per

CONDOMINI

Palazzi e condomini con riscaldamento centralizzato che ancora si servono di vecchie caldaie, ben si prestano all’introduzione di un allaccio alla rete di teleriscaldamento al fine di abbassare il livello delle emissioni inquinanti. Il servizio permette di eliminare il costo di ammortamento del vecchio impianto a caldaia e di ridurre anche quello del CPI.

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Tutte le amministrazioni statali e pubbliche, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, che contemplano un enorme dispendio termico ed energetico e che, grazie a questo sistema di alimentazione energetica alternativo, potranno ridurre i propri costi in bolletta. Un numero sempre più alto di sindaci e delegati regionali sono propensi ad intraprendere lavori per allacciare gli edifici pubblici alla rete di teleriscaldamento al fine di contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2, in prospettiva degli obiettivi prospettati nell’Agenda 2030.

ALBERGHI

Gli operatori del settore turistico continuano sempre più a prediligere soluzioni green, sia per abbattere i costi delle bollette delle loro grandi, medie o piccole strutture sia per ridurre le emissioni di CO2 responsabili del cambiamento climatico ed offrire ai proprio clienti la possibilità di vivere viaggi ecosostenibili nel pieno rispetto dell’ambiente.

PISCINE

L’impiego di enormi quantità di acqua, soprattutto in strutture ricettive come le piscine, richiede un dispendio energetico molto alto. Optare per un allaccio alla rete di teleriscaldamento permette di abbassare le spese sostenute ed evitare costose e frequenti manutenzioni dell’impianto con caldaia.

INDUSTRIE

Le aziende possono contribuire mediante il rinnovamento dei propri sistemi di alimentazione energetica alla riduzione delle emissioni di CO2 con una conseguente riduzione del costo del CPI e di manutenzione degli impianti, oltre che una maggiore silenziosità delle parti primarie.

CONDOMINI

Palazzi e casermoni con riscaldamento centralizzato che ancora si servono di vecchie caldaie e che quindi ben si prestano all’introduzione di un allaccio alla rete di teleriscaldamento al fine di abbassare il livello delle emissioni inquinanti. Il nostro servizio permette di eliminare il costo di ammortamento del vecchio impianto a caldaia e di ridurre anche quello del CPI.

PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Tutte le amministrazioni statali e pubbliche, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, che contemplano un enorme dispendio termico ed energetico e che, grazie a questo sistema di alimentazione energetica alternativo, possono ridurre i propri costi di bolletta. Un numero sempre più alto di sindaci e delegati regionali sono propensi ad intraprendere lavoro per allacciare gli edifici pubblici alla rete di teleriscaldamento al fine di contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2, in prospettiva degli obiettivi prospettati nell’Agenda 2030.

ALBERGHI

Gli operatori del settore turistico continuano sempre più a prediligere soluzioni green, sia abbattere i costi delle bollette delle loro grandi, medie o piccole strutture sia per ridurre le emissioni di CO2 responsabili del cambiamento climatico ed offrire ai proprio clienti la possibilità di vivere viaggi ecosostenibili nel pieno rispetto dell’ambiente.

PISCINE

L’impiego di enormi quantità di acqua, soprattutto in strutture ricettive come le piscine, richiedono un dispendio energetico molto alto. Optare per un allaccio alla rete di teleriscaldamento permette di abbassare le spese sostenute ed evitare costose e frequenti manutenzioni dell’impianto con caldaia.

Industrie

Le aziende potranno contribuire mediante il rinnovamento dei propri sistemi di alimentazione energetica alla riduzione delle emissioni di CO2 con una conseguente riduzione del costo del CPI e di manutenzione degli impianti, oltre che una maggiore silenziosità delle parti primarie.


Dove siamo

Impianti attivi

Cogeninfra è uno dei principali operatori italiani nel settore, con 11 impianti di teleriscaldamento dislocati sul territorio nazionale.
In Piemonte, Borgaro Torinese vanta la prima centrale cogenerativa. A Mondovì, una centrale serve la città e una più piccola serve l’Ospedale Regina Montis Regalis.

In Lombardia sono presenti le centrali della Valtellina: Tirano, Sondalo, Santa Caterina Valfurva e Grosotto. Invece, a Peschiera Borromeo: le centrali di San Bovio e Monasterolo.

In Emilia-Romagna si trova la centrale di teleriscaldamento geotermica di Fidenza.

In Umbria, la centrale di teleriscaldamento si trova a Santa Maria degli Angeli (Assisi).

In Liguria è presente la centrale che fornisce calore e raffrescamento al Parco Scientifico e Tecnologico Erzelli, polo dell’innovazione di oltre 400.000 mq sull’omonima collina genovese.

Infine in Friuli-Venezia Giulia vanta una rete di teleriscaldamento e raffrescamento che serve il centro commerciale Terminal Nord di Udine.

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FAQs

Il teleriscaldamento è una forma di riscaldamento affidabile ed efficiente, che consiste nella distribuzione attraverso reti di tubazioni coibentate (interrate) di acqua calda, surriscaldata o vapore proveniente da una centrale di produzione. Il calore viene generato sfruttando differenti fonti energetiche, rinnovabili e non rinnovabili. Il teleriscaldamento consente di abbattere la CO2 e ottenere quindi un risparmio in termini energetici ed economici.

Il teleriscaldamento è la fonte di calore più sostenibile e competitiva. Le più recenti normative italiane ed europee ne riconoscono la validità ambientale e prevedono che tutti i nuovi edifici, costruiti a meno di un chilometro da una rete di teleriscaldamento esistente, abbiano la predisposizione per poter essere allacciati alla rete. (Direttiva 2002/91/CE, recepita dal D. Lgs. 192/05 e s.m.i.).

Le nostre centrali e reti di teleriscaldamento sono presenti nelle città di: Borgaro Torinese (To); Mondovì (CN): Tirano, Sondalo e Santa caterina Valfurva e Grosotto (SO); Peschiera Borromeo (MI); Fidenza (PR); Assisi (PG); Genova (Liguria); Udine (Friuli-Venezia Giulia).

L’allacciamento di un cliente alla rete di teleriscaldamento prevede una serie di attività preliminari, che partono dalla richiesta di preventivo da parte del Cliente e terminano con l’attivazione della fornitura del servizio.

Certamente, effettueremo dei sopralluoghi per valutare il miglior percorso per poter estendere la rete di teleriscaldamento fino a raggiungere il punto di fornitura.

Mediamente vi è un risparmio del 10% rispetto al prezzo del gas.

La tariffa viene calcolata attraverso una formula che è inserita nel contratto di fornitura, usando come indicizzazione il prezzo del combustibile che si utilizza per creare il calore.

Se il contratto è in mercato libero non vi sono vincoli o penali. Se il contratto è in salvaguardia persiste l’obbligo di restare vincolati 5 anni. In caso di recesso è prevista una penale commisurata al contributo di allaccio per ogni anno che manca al raggiungimento dei 5 anni.

La sostituzione dello scambiatore è a carico della società erogante il calore.

Sì, il teleriscaldamento è regolamentato dall’autorità dell’energia del gas (ARERA).

Sì, solamente per la parte secondaria dell’impianto.

Al numero verde 800 031 694
Alle sezioni dedicate del sito TELERISCALDAMENTO
All’indirizzo email cogeninfraheat@cogeninfra.it